La Croce Rossa Italiana è presente a Stresa dal 1989; prima di allora il servizio di pronto soccorso e trasporto malati era organizzato da AVIS (donatori sangue) di Stresa e gestito presso l’allora Ospedale civile: ricorreva l’anno 1969; una data importante che, con l’acquisto della prima ambulanza (un modello FIAT 238), di fatto sanciva l’inizio e la presenza continuativa della benefica Istituzione a favore del territorio di Stresa e dei paesi confinanti.
Il 1° settembre del 1989, i volontari avisini fondarono la prima Delegazione di Stresa della Croce Rossa Italiana, poiché il vecchio servizio di Avis-ambulanza non era più compatibile con i nuovi indirizzi di pronto soccorso. Fu delegato alla carica di primo Presidente Angelo Viganò, quale continuatore della tradizione avisina: carica che gli fu riconfermata anche nel 2003, quando la Delegazione crebbe diventando Comitato Locale.
Tanti Volontari si sono avvicendati nel corso degli anni, mantenendo viva la fiaccola del “servizio” libero e disinteressato e facendo sì che diventasse sempre più qualificato ed allargato. Nell’impossibilità di nominarli tutti, ricordiamo solo quei “pionieri” fondatori, prima di Avis-ambulanza e poi della CRI locale, generosi precursori, ormai non più tra noi, grazie ai quali il testimone del volontariato locale è passato di mano in mano fino ai giorni nostri: Umberto Grisoni, Gianni Panzeri, Renzo Rommel ed Angelo Viganò.
Anche una figura femminile ha dato lustro alla CRI ed a quella di Stresa in particolare, per l’impegno ed il sacrificio svolto durante i tristi anni del secondo conflitto mondiale: Giovanna (Giannina) Ottolini. Una Stresiana, Infermiera Volontaria, che fece onore al buon nome della città, in tutto il Piemonte, distinguendosi come meritevole crocerossina, prima al capezzale, dei feriti e dei malati di guerra, poi prestando assistenza ai poveri ed ai bisognosi. Su suo esempio, anche oggi, le Volontarie che seguono l’Area Socio Assistenziale del Comitato di Stresa, promuovono e coordinano tutte quelle iniziative tendenti ad integrare l’assistenza sanitaria e sociale a vantaggio di chi soffre situazioni di criticità o d’indigenza.
“La Croce Rossa è un movimento di soccorso volontario e disinteressato”. Così recita una delle più note espressioni per definire l’Istituzione. In tale contesto si è mossa anche la CRI di Stresa con interventi di soccorso a fronte di emergenze di ogni tipo, gravità e difficoltà. Basti pensare all’alluvione del novembre 1994, a quella del mese di ottobre 2000 ed ai terremoti del Centro Italia, (Abruzzo, Emilia Romagna, Abruzzo). Grazie alla competenza qualificata di un volontario “Emergency Manager”, la Cri stresiana è stata presente anche in missioni internazionali: il maremoto nel sud-est asiatico del 2004, le missioni umanitarie in Croazia dal 2005 al 2009 e quella in Georgia del 2008.
Nel 2009 in occasione dei 20 anni di fondazione del gruppo CRI i volontari hanno dato vita a una serie di eventi e iniziative che hanno coinvolto gran parte della cittadinanza, interessando soprattutto le scuole, come fu con il concorso per la realizzazione del logo associativo del ventennale, diffondendo così le attività dell’Associazione ad ampio livello locale.
Nel 2007 Con l’istituzione dell’Associazione Amici della Croce Rossa Onlus -sezione di Stresa da parte di alcuni soci, è stato possibile avviare i lavori di ristrutturazione dell’attuale sede in via Ruggero Bonghi 16, inaugurata il 22 gennaio 2011. Il sodalizio, come da Statuto, nasceva con lo scopo di supportare la Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Stresa in tutte quelle attività non strettamente istituzionali e terminò la sua attività nel 2016, dopo il raggiungimento degli obiettivi preposti.
Oggi il Comitato della Croce Rossa di Stresa opera su vasto raggio, collaborando in maniera attiva con gli altri gruppi CRI del territorio nelle attività di formazione dei nuovi volontari, partecipa direttamente alla vita del territorio di competenza (comuni di: Stresa, Belgirate, Brovello Carpugnino e Gignese) con interventi di sostegno ed assistenza, nelle necessità ed emergenze sociali. e alle sue necessità sociali.
La Croce Rossa di Stresa è una grande famiglia. Unità, tolleranza e spirito di adattamento sono i principi che la contraddistinguono.
